“Ma credete veramente di essere pazzi? Davvero? Invece no, voi non siete più pazzi della media dei coglioni che vanno in giro per la strada, ve lo dico io!” -“One Flew Over the Cuckoo’s Nest” – Miloš Forman
“Come è possibile stare dentro e non uscire fuori, come è possibile stare fuori e non sapere cosa succede dentro?” – La pecora nera. Elogio funebre del manicomio elettrico – Ascanio Celestini
Cosa sono termini come pazzo, matto, squilibrato, folle, suonato, fuori di testa, se non modi per descrivere, definire, catalogare e incasellare, persone, o meglio, comportamenti di persone nei confronti del reale, che sono fuori dalla norma; e come meglio vedere tali comportamenti se non come provenienti da chi quel reale lo percepisce sotto altra forma? E se questo è vero, perché da un lato la società e dall’altro le istituzioni hanno avuto e tutt’ora compiono un ruolo emarginatore?
Due nuove proiezioni per farci queste domande, proiettarci nel mondo degli ospedali psichiatrici e dei manicomi, due proiezioni per assaggiare il meccanismo autoritario che stava, soprattutto ieri, ma anche oggi sotto altri aspetti, dietro al rapporto di medici e infermieri con quelli che dovrebbero essere considerati pazienti, e invece troppo spesso venivano e vengono considerati un peso improduttivo e costoso per la società.
5 novembre: One Flew Over the Cuckoo’s Nest – Qualcuno volò sul nido del cuculo
di Miloš Forman – USA, 1975 – con Jack Nicholson e Louise Fletcher.
12 novembre: La pecora nera. Elogio funebre del manicomio elettrico
di e con Ascanio Celestini – Versione Teatrale.
Le proiezioni avranno inizio alle ore 21.