Val di Susa – gridare la verità è fare esercizio di democrazia

31ott05-300x204È difficile in questo momento trovare le parole per denunciare la violenta aggressione che ha subito il movimento No-Tav domenica 3 luglio, per mano delle forze dell’ordine. Si alternano sentimenti di rabbia e di forte preoccupazione per i compagni fermati che sono stati gravemente feriti dalle ripetute percosse e dal lancio dei lacrimogeni sparati ad altezza d’uomo.
Noi, che eravamo presenti, vogliamo lanciare innanzi tutto un appello affinché si crei una rete mediatica che gridi la verità sulla straordinaria partecipazione alla manifestazione che ha coinvolto realtà provenienti da tutta Italia per difendere la Val di Susa. Tutti abbiamo il dovere di rendere pubblica la strategia di guerra che lo stato ha adottato per reprimere le forze sociali che oggi vogliono riprendersi il proprio futuro.  Continua a leggere