Il comune di Ancona dispone lo sgombero per il centro sociale Asilo Politico

Abbiamo pensato di poter cambiare questa città.
Abbiamo pensato di poterci crescere e dare la possibilità ad altri di farlo con noi.
Abbiamo pensato, che mettere tutte le nostre forze nel trasformare un qualcosa lasciato nel degrado, in qualcosa di vivo e vivibile, fosse un obbiettivo nobile.
Abbiamo pensato che Ancona si meritasse un luogo costruito con le energie dei giovani per i giovani.
Un luogo privo di pregiudizi, di razzismo e in grado di essere una base per chiunque non accetta questa società consumista e il suo mondo fatto di schemi, rigori, stupidità e grigiume.
Un luogo, dove chi aspira a colorare questo mondo, di idee, di sogni, di arte, potesse essere libero e aiutato a farlo.
Un luogo dove poter costruire un modello di sviluppo alternativo a quello imposto.
Un luogo dove abbiamo sperimentato la possibilità di gestire direttamente un bene pubblico che come tale appartiene a tutti e del quale ci siamo fatti carico perché lasciato abbandonato.
Beh, pare che niente di tutto questo possa più essere possibile.  Continue reading

È nato il csa Asilo Politico!

Siamo contentissimi di poter annunciare a tutti che ad Ancona è nato ufficialmente il centro sociale Asilo Politico! Giovedì 1 Settembre 2011, dopo sette mesi di trattative con l’amministrazione comunale siamo riusciti ad ottenere l’assegnazione in comodato d’uso gratuito di un vecchio asilo, abbandonato ormai da anni, nella zona sud di Ancona.

Tutto ebbe inizio il 28 gennaio del medesimo anno, nella giornata dello sciopero generale indetto dalla FIOM. Dopo il picchetto della notte precedente, trascorsa davanti ai cancelli dello stabilimento Fiat (New Holland) di Jesi, e dopo la manifestazione al porto della mattinata seguente, decidemmo di liberare un vecchio edificio nel centro della città, a cui è seguito un incontro con il Comune per ottenere definitivamente una sede.  Continue reading

Ancona – Contro la crisi riprendiamoci i nostri beni comuni

Oggi 28 gennaio, nella giornata dello sciopero generale indetto dalla FIOM, è stato liberato uno spazio abbandonato della nostra città nel quartiere Vallemiano. Dopo il picchetto della notte appena trascorsa davanti ai cancelli dello stabilimento Fiat (New Holland) di Jesi  e dopo la manifestazione al porto della mattinata, come Associaione Shimabara e Collettivo studentesco O.P.S. ci siamo auto-assegnati una sede.